The conceptual artist
Giuseppe Russo è un artista concettuale italiano. Studioso di materie agrarie, ma autodidatta in genetica, ha iniziato il suo percorso artistico da bonsaista. Negli anni ha creato una serie di mini-bonsai, collezionando essenze mediterranee non adatte allo scopo, e dimostrandone il contrario. Negli stessi anni si è dilettato con gli incroci di piante e fiori, creando nuovi ibridi varietali di essenze quali agrumi, rose, olivi e viti.
Fin da piccolo ha la passione per gli animali, e nel 2000 decide di puntare sull'ibridismo dei polli collezionando rarità genetiche e varietà di pollame sempre più complesse e fondando l'associazione no-profit RAGEPO.
Il suo messaggio d'arte si ispira alla completa selezione naturale. Tutte le generazioni nate all'interno del suo allevamento sono schiuse di uova totalmente naturali, non usa incubatori e batterie, predilige le nascite attraverso la cova naturale effettuata dalle galline-chioccia. Nel 2010 per questo motivo ha creato una nuova varietà di "galline da cova", le quali attraverso un determinato numero di cove durante l'anno, fanno nascere i pulcini. Gli stessi seguono un percorso naturale in quanto vengono poi allevati dalle mamme, accuditi fino a quanto le stesse ritengono necessario. I pulcinotti poi vengono allevati in recinti all'aperto, seguendo un percorso di vita totalmente naturale e biologico. Secondo Giuseppe Russo è proprio grazie a questi metodi che l'interazione genotipo-ambiente può dare luogo a nuove creazioni di geni mutanti ed espressioni fenotipiche sempre più complesse.
Nel 2016 trasforma la Ragepo in "Ragepo PhenotypicArt", da qui inizia la sua vera e propria corrente artistica, denominandola "Arte del fenotipo o PhenotypicArt" che è l'espressione d'arte di Giuseppe Russo. L'artista si cimenta a creare le proprie idee artistiche sui polli, modificando attraverso una ferrea selezione naturale il genotipo di questi, cercando poi di far nascere all'interno delle nuove generazioni il pollo con il nuovo fenotipo rappresentante il suo concetto da realizzare. Già negli anni passati aveva iniziato a realizzare suoi concetti riesumando una razza di pollo estinta dal 1600 ovvero la "Gallina Lanigera", rielaborando il Nudopollo, simile al pollo nudo di Cahaner, ma in modo naturale e selezionando il Micronpollo attraverso una selezione di geni del nanismo dei polli.
Giuseppe Russo si è concentrato negli ultimi anni studiando i fenotipi della cresta dei polli e le mutazioni riguardanti le escrescenze laterali, i geni dello sdoppiamento (gene C e gene V), creandone nel tempo un pluriibridismo, capace di creare forme di cresta sempre più complesse; denominandole CombArt (Comb in inglese si traduce petttine ma in avicoltura rappresenta la cresta del pollo), quinti "Arte del fenotipo della cresta del pollo". Presenta una diversa concezione genetica, suddivide la testa dei polli in un diagramma cartesiano a caselle, in cui in ogni casella può inserire una forma a sua scelta, l'insieme delle forme crea concettualmente un disegno o scultura. Ha rappresentato forme quali: angeli, demoni, scorpioni, forme umane, forme di animali, ecc...; tale forma deve nascere tal quale senza subire alcun intervento artificiale. Le sue mostre sono totamente fotografiche a testimonianza dei suoi concetti.
La sua Arte Concettuale segue il ramo della Bioarte, ma a differeza degli artisti che seguono il loro percorso artistico attraverso la transgenetica e l'ingegneria genetica in generale, il suo percorso va controcorrente, seguendo una linea totalmente naturale in protesta contro le scorciatoie dell'industria genetica e dei laboratori ogm. La sua arte rifiuta tutti quei processi dell'industria della carne di pollo, dimostrandone un'alternativa naturale attraverso il suo allevamento artistico di "galline da cova", dalle quali fa nascere le sue creazioni.
Giuseppe Russo rende alle opere vive la macrofotografia maestro, testimonial della sua arte genetica.
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GIUSEPPE RUSSO
